Fabrizio

Fabrizio

Titoli e corsi posseduti: Master 200GT (Comandante fino a 200 tonnellate), certificazione riconosciuta da I.M.O. (International Maritime Organization)Yacht Master (Comandante fino a 200 tonnellate, marina mercantile Inglese)HELM ( Human Element Leadership & Management)Allievo ufficiale della marina mercantile ItalianaPatente nautica vela/motore senza limitiBrevetto da sommozzatore Anis advancedCorso PSSR (Sicurezza personale e responsabilità sociali)Corso AntincendioCorso Sopravvivenza e salvataggioCorso Primo soccorso elementareCorso Primo soccorsoCorso SecurityMAMS (Marittimo Abilitato ad i Mezzi di Soccorso)GMDSS (Global Maritime Distress and Safety System)Corso RadarCorso Radar arpa In queste righe proverò a farvi capire con largo anticipo la passione che mi ha indirizzato ad effettuare questo lavoro, e che mi da la “carica” ogni giorno affinché la vostra vacanza rimanga una delle più belle esperienze vissute. Fin da bambino ho vissuto a stretto contatto con il mare, il “mio” mare l’ho sempre identificato nello Stretto di Messina, famoso o meglio, famigerato, per le sue correnti e la sua pericolosità. Già durante l’adolescenza ho voluto dare una direzione al mio futuro, anche se il nautico di Messina non è stato per me un vero e proprio trampolino di lancio per la nautica. I primi corsi di vela li ho frequentati a 16 anni, con le derive. Vi assicuro che scuffiare a Novembre con un laser nello stretto con l’acqua che assomiglia a quella polare mi ha aiutato a scegliere con estrema decisione e velocità la vela d’altura. Inizialmente mi sono dedicato alle classiche regate locali, per poi vivere esperienze più importanti quali la Rolex Middle Sea Race nel 2005, la regata che partendo da Malta fa la circumnavigazione della Sicilia senza scalo e in seguito diverse edizioni della regata tra Brindisi-Kerkyra. Queste esperienze mi hanno dato la possibilità di affiancare vari amici/armatori, con cui regatavo o per cui facevo i trasferimenti dalla Francia alla Sicilia delle barche più performanti che acquistavano … e chi doveva occuparsi di portare alla base i nuovi “giocattoli” se non il prodiere? Purtroppo tutti i trasferimenti avvengono nel periodo invernale, ragion per cui non c’è la possibilità di godersi i piaceri che solo il mare estivo sa regalare, ma solo perturbazioni da dover evitare, cose di cui quasi mai si riesce a far pratica. Tra una regata ed un trasferimento, quasi per gioco, ho iniziato la mia “carriera” con un gruppo di ragazzi Veronesi. Questo gruppo affittò una barca a vela di 14 metri da una società di un amico che mi chiese la cortesia di far da skipper e far divertire in sicurezza i suoi clienti, era il ’99. Conclusa questa crociera si sono susseguiti altri gruppi di equipaggi e famiglie che con soddisfazione e quasi un pizzico di stupore erano sempre entusiasti e soddisfatti della loro vacanza che filava liscia anche grazie a me. Nel 2007 con un amico siamo partiti alla volta della Turchia per cercare la barca giusta, molte casualità e tanta fortuna ci hanno permesso di acquistarne una. Il primo caicco di 21 metri, 6 cabine ed un solo motore. Portarlo in Italia a Febbraio non è stata proprio una vacanza, ma siamo riusciti nell’impresa. Dopo i lavori di ristrutturazione è arrivata la prima stagione caratterizzata da molto entusiasmo e qualche problema ma, con molta fatica, siamo riusciti a far sì che i nostri ospiti non si accorgessero di nulla o meglio, si accorsero solo del motivo che ci animava ossia molta passione per il mare, per le “nostre” Eolie e non ultima la voglia di far conoscere la classica ospitalità Siciliana. Si sono susseguite altre stagioni la seconda, la terza, la quarta… fino a superare la quindicesima, fortunatamente con equipaggi nuovi, ma anche con tantissimi ritorni, segno tangibile del mio impegno ed entusiasmo. Nel Dicembre del 2009 in Italia ho “trovato” per caso quella che poi è diventata la mia barca: Il Caicco KAPTAN YILMAZ II di 27 metri, due motori, elica di prua e ben 8 cabine, decisamente una barca più generosa negli spazi. La dimensione di questo Veliero richiede la ricerca di un equipaggio adatto, l’esperienza mi ha indirizzato a selezionare un gruppo di persone non sempre professioniste ma appassionate, quelle che spesso si rivelano più efficienti e più attente a realizzare il mio motto, che è : Imbarcare clienti e sbarcare amici! Fortunatamente sono riuscito nel mio obiettivo: far conoscere l’essenza della Sicilia, il suo mare, i suoi sapori

Fabrizio has not yet received a review